Insubria è il nome di una regione situate tra le Alpi (ad ovest ed a nord), il fiume Po (a sud) ed il lago di Garda (ad est). In pratica è la regione dei laghi subalpini ed il lago Maggiore si trova approssimativamente al centro di essa. Essa beneficia di un clima particolare, un clima alpino mitigato però dalla presenza di numerosi laghi e dall’essere situata a sud rispetto alle più alte cime alpine. Per questa ragione i suoi abitanti non sentono mai né troppo freddo né troppo caldo ma si hanno molta pioggia e neve.
Il nome Insubria deriva da quello di una tribù celtica, gli Insubri, che avevano abitato questa regione dal 500 a.C.
Gli Insubri furono la più grande tribù del territorio conosciuto oggi come Italia settentrionale. Essi fondarono le città di Torino, Milano e Bergamo secoli prima che Roma conquistasse l’Insubria, la quale divenne poi una delle provincie romane, la “Gallia Cisalpina”. Le nostre radici celtiche sono rivelate dal nostro dialetto, nel quale sono presenti molti vocaboli celtici. Per esempio, Alpi è una parola celtica ed anche molte città e villaggi hanno nomi celtici. Briga, ad esempio, che significa “collina”, è il nome di una conosciuta città svizzera del canton Vallese.
Nel futuro l’Europa potrebbe essere costituita da una federazione di varie regioni che non saranno limitate dagli attuali confini politici ma che creeranno delle nuove frontiere che avranno in comune interessi socio-economici, la stessa lingua e cultura e che contribuiranno con le loro diversità culturali ad arricchire la futura Europa. Un esempio potrebbe essere l’Insubria, che comprende parte dell’Italia settentrionale e la parte della Svizzera di lingua italiana. Dato che la scienza non dovrebbe avere confini politici, le persone che vivono in questa regione vogliono con il nome Insubria sottolineare la loro appartenenza ad una cultura più che ad una nazione.